l Festival della Cultura tecnica è promosso e coordinato dalla Città metropolitana di Bologna Area Sviluppo sociale, in partnership con la Regione Emilia-Romagna, l’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia-Romagna, la Camera di Commercio, il Comune di Bologna, le Unioni, i Comuni, le scuole e gli enti di formazione per un totale di circa 170 soggetti pubblici e privati che ogni anno organizzano gli eventi. Anche quest’ Co-Start ha collaborato come partner dell’iniziativa.

A partire dall’Obiettivo 11 dell’Agenda ONU 2030 “Città e comunità sostenibili”, il focus tematico dell’edizione 2025 è stato dedicato alla riflessione su come costruire insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili attraverso pratiche educative e culturali.

Accompagnati da Antonio Lazzari e dall’impresa Bloom the Cities, i ragazz@ hanno partecipato a tre intense giornate laboratoriali.

Durante gli incontri si sono cimentati nella progettazione di un modellino in scala di un parco urbano di Zola Predosa: uno spazio pensato per essere accessibile, sostenibile, innovativo, capace di rispondere ai bisogni della comunità e dell’ambiente.

Accanto alla costruzione del modellino, i partecipanti hanno svolto altre attività mirate ad approfondire i temi dell’Agenda 2030, utili a comprendere come le scelte quotidiane e le trasformazioni del territorio possano contribuire alla creazione di comunità più consapevoli e responsabili.
Un’esperienza che ha permesso alle nuove generazioni di esplorare in modo concreto come contribuire a costruire città più vivibili e inclusive.